Dopo oltre vent’anni di attività di ricerca, scanditi da migliaia di convegni, workshop, pubblicazioni e da un numero sempre maggiore di ricercatori e analisti che formano oggi la nostra grande squadra di oltre 140 persone, possiamo dire di avere una visione chiara di quale sia il ruolo pervasivo degli Osservatori Digital Innovation in Italia a supporto di istituzioni e imprese.
Da qualche tempo, però, ci interroghiamo su quale influenza possano avere gli Osservatori a livello internazionale e su quale partita possano giocare in particolare sul piano europeo.
Iniziamo la riflessione, che sarà seguita da altri contributi, su quella che è la nostra attività core: la Ricerca.
Horizon Europe: cos'è e cosa prevede
Nel 2021 l’Unione Europea ha dato il via a Horizon Europe, il più vasto programma di ricerca e innovazione transnazionale al mondo, che prevede una dotazione finanziaria di 95,5 miliardi di euro destinati a finanziare progetti fino al 2027. I programmi di lavoro e i bandi di ricerca pubblicati delineano in modo chiaro quali siano le direttrici da seguire nei prossimi anni secondo la Commissione Europea e che, viste le dimensioni di investimento, avranno un impatto profondo sul posizionamento strategico del sistema economico del nostro paese (l’Unione Europea) rispetto ad altri blocchi come Stati Uniti e Cina.
L’attenzione di Horizon Europe si concentra su temi di particolare urgenza quali la lotta al cambiamento climatico, il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, la valorizzazione delle esperienze generate dalla pandemia. Tutti obiettivi legati tra di loro da un importante fil rouge, nonché fondamentale strumento imprescindibile per raggiungerli con efficacia: l’innovazione digitale.
Horizon Europe e tecnologie digitali
Alcune tecnologie nello specifico assumono grande rilevanza non solo all’interno dei finanziamenti Horizon Europe, ma anche a più riprese nei discorsi della Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen: Intelligenza Artificiale, Internet Of Things, 5G E 6G, Big Data, Cloud, Blockchain.
Tutti elementi su cui l’Unione Europea ha scelto di investire, chiedendo a imprese, centri di ricerca, università e associazioni di presentare progetti e proporre nuove soluzioni. Ma soprattutto, tutti elementi su cui gli Osservatori Digital Innovation sono attivi ormai da anni, con singoli Osservatori dedicati ad indagare l’evoluzione del mercato e dell’impiego di queste tecnologie. E non solo delle tecnologie specifiche, ma anche dei rispettivi ambiti di applicazione: dalla sanità all’agricoltura, dalla mobilità all’alimentare, dal turismo alla finanza, gli oltre 40 Osservatori ad oggi operativi analizzano costantemente lo sviluppo dell’innovazione digitale nelle diverse industrie.
Come abilitare Horizon Europe: il contributo degli Osservatori Digital Innovation
Appare evidente che la direzione intrapresa da Unione Europea e Osservatori Digital Innovation sia la medesima e che gli obiettivi del nostro centro di ricerca siano perfettamente in linea con quanto chiede e intende raggiungere l’Europa. Per questo, dopo i successi di alcuni progetti presentati nell’ambito di precedenti programmi di finanziamento – in cui come Osservatori abbiamo svolto il ruolo di Partner e Work Package Leader –, stiamo raccogliendo i frutti delle esperienze passate e potenziando le nostre competenze sul tema per proporre nuovi progetti all’interno di Horizon Europe.
Nello specifico, ci stiamo occupando di:
- espandere il perimetro dei nostri filoni di ricerca a livello internazionale;
- analizzare costantemente i bandi in uscita di Horizon Europe;
- allargare/creare/rafforzare il team dedicato ai progetti di ricerca finanziati dalla UE.
I progetti vinti negli anni passati mostrano ulteriormente quanto possa essere ampio il raggio d’azione degli Osservatori sulle tematiche menzionate: in ambito agrifood possiamo citare il progetto PLOUTOS, mentre PALANTE e NESTORE si occupano di health; SCALES presenta un focus sulla tecnologia blockchain, mentre sul settore delle telecomunicazioni si concentra NOBEL.
Quale è dunque un primo ruolo degli Osservatori Digital Innovation nell’Unione Europea? La risposta è in quanto abbiamo appena raccontato. Grazie alla rilevanza ed ampiezza dei temi di ricerca trattati e alla forte predisposizione internazionale, saremo sicuramente tra gli abilitatori del programma Horizon Europe. E intendiamo spingere con costanza in questa direzione, per supportare l’Unione Europea nell’indispensabile processo di digitalizzazione.
Filippo Renga e Dana Bonaldi - Osservatori Digital Innovation
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Co-Fondatore degli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano. È inoltre Direttore degli Osservatori Innovazione Digitale nel Turismo, Fintech & Insurtech e Smart Agrifood.
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