Il vero significato di Smart Working
Si fa un gran parlare di Smart Working, tra le aziende, tra le Pubbliche Amministrazioni, nel mondo del lavoro in generale. La recente emergenza legata al Coronavirus ha portato alla ribalta, una volta di più, il fenomeno. Lo Smart Working è un modello organizzativo in grado di portare notevoli vantaggi alle organizzazioni che lo adottano: in termini di produttività, di raggiungimento degli obiettivi, ma anche in termini di welfare e qualità della vita del lavoratore.
Tuttavia, il concetto di Smart Working resta ancora oggi avvolto in un alone di confusione. Sovrapposto a pratiche per certi versi simili come il lavoro agile emergenziale degli ultimi tempi, il più datato Telelavoro e il Lavoro da Remoto, ma in realtà molto diverse. Fare Smart Working, dunque, non vuol dire semplicemente "lavorare da casa". Vuol dire ben altro.
In questa guida faremo chiarezza sul tema, una volta per tutte. Spiegheremo cosa vuol dire esattamente Smart Working, ma non solo. Esploreremo il mondo degli smart worker (i cosiddetti lavoratori agili), il quadro normativo del Lavoro Agile e approfondiremo benefici, best practice e modelli di Smart Working in Italia, ma anche oltre confine. Lo faremo con l'aiuto dell'Osservatorio Smart Working, da anni punto di riferimento in Italia per lo sviluppo della cultura dell’innovazione dei modelli di lavoro in ottica smart.