Il mercato del Video Advertising in Italia

29 giugno 2021 / Di Francesca Rubin / 0 Comments

Già da qualche anno il Video Advertising è una componente chiave del mercato pubblicitario online. Un contributo rilevante per questa crescita proviene dai Social Network, la cui struttura favorisce sempre di più l'utilizzo di questo formato in maniera ottimale, soprattutto per quanto riguarda la componente outstream. Vediamo quali sono le dinamiche e i principali formati del mercato Video Advertising, attraverso lo Ricerca dell’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano.

Il mercato del Video Advertising

Come accennato, non si arresta la diffusione del Video Advertising in Italia, che raggiunge 1,6 miliardi di euro di raccolta nel 2022, in crescita del 8% rispetto all’anno precedente.

Questi dati fanno riferimento alle due differenti tipologie di formati video pubblicitari:

  • formati video instream, ossia video pubblicitari associati a un altro contenuto video e possono essere riprodotti prima, durante o dopo il contenuto video non pubblicitario;
  • formati outstream, vale a dire video pubblicitari non associati a un altro contenuto video, ma inseriti liberamente in pagina o all'interno di applicazioni.

Fra i due, il formato outstream sta crescendo notevolmente negli ultimi anni. Il merito va ai nuovi formati proposti e alla naturale sostituzione degli spazi tradizionalmente dedicati ai banner.

Video outstream: definizione e formati

I Video outstream sono unità pubblicitarie video che sfruttano la presenza di uno spazio display standard per offrire l'esperienza video (In-banner Video) o creano appositamente nuovi spazi (In-feed, In-article Video, ecc.).

Uno dei principali punti di forza dei Video outstream è l'adattabilità ai formati più innovativi del Video Advertising, in particolare ai video esperienziali. Questi consistono in tipologie di formati che permettono all'utente di fruire in prima persona del contenuto anziché "subire" in modo passivo la storia narrata dal brand. Nello specifico, ecco alcuni esempi:

  • Video 360°, che permettono all'utente di vivere un'esperienza immersiva all'interno di un filmato sferico;
  • Shoppable video, che contengono tag linkati a schede prodotto o al solito del brand, in modo da consentire l'acquisto diretto;
  • Conversational video, che permettono all'utente di interagire con il contenuto e spesso contengono una storia il cui finale cambia a seconda delle scelte dell'utente.

Video oustream: come sta trasformando il panorama del Video Advertising?

A fronte di un'offerta prima limitata per il mercato pubblicitario video, i Video oustream nascono proprio per rispondere alla crescente domanda. Infatti, prima della loro introduzione era necessario inserire i Video adv all'interno di un contenuto video non pubblicitario, comportando limiti in termini di spazi pubblicitari disponibili. Ora invece un'unità outstream può essere contenuta all'interno di un articolo, fornendo nuovi modi di distribuzione di spot pubblicitari. Oltre a questo, il Video oustream offre ulteriori vantaggi:

  • benefici per gli editori, poiché questi possono avere una fonte di revenue aggiuntiva in quanto possono vendere spazi pubblicitari all'interno del proprio contenuto editoriale;
  • benefici per gli advertiser che hanno una maggiore esposizione dei propri contenuti;
  • maggiore controllo sulla brand safety rispetto al formato instream, in quanto mentre i Video instream sono spesso inseriti all'interno di User Generated Content, quelli oustream sono inseriti principalmente all'interno di contesti editoriali;
  • acquisizione di dati sull'audience, dal momento che grazie ai Video outstream interattivi è possibile acquisire dati sulla propria audience, considerato che sono tracciabili tutte le interazioni con il brand.

Questo però non significa che il formato outstream non presenti alcune difficoltà, soprattutto nel caso dei video interattivi. Ad esempio gli utenti possono saltare questo formato, di conseguenza il contenuto potrebbe essere visualizzato per poco tempo. In compenso, però, tale possibilità di scelta rendere questo formato meno invasivo rispetto ad altri.

Scopri l'evoluzione dell'Ardvertising nei New Media in Italia

Scopri il Programma

  • Autore