I grandi portali di aggregazione come i social network, caratterizzati da grande audience, sono alla continua ricerca di monetizzazione. E dopo aver investito nella vendita e nella profilazione di dati e nella creazione di programmi di marketing e advertising, oggi sono orientati a una nuova e difficile sfida: l’eCommerce B2c!
Il grande obiettivo è smettere di essere “solo” un centro d’accumulo di foto, video, link e commenti, e provare a integrare all’interno della piattaforma l’intera fase di vendita di prodotti, soffiando ai merchant eCommerce importanti percentuali di revenue. In questa direzione negli ultimi anni abbiamo assistito a diverse sperimentazioni (alcune più fortunate, altre meno) da parte di tutti i principali social: da Facebook a Snapchat, da Twitter a Pinterest.
La svolta eCommerce di Instragram
L’ultima novità – che sembra anche la più concreta - arriva da Instagram. Grazie all’ultimo aggiornamento, l’app di proprietà di Facebook Inc. permette ai content creator (professionisti che creano contenuti social per aziende e personaggi pubblici) e agli influencer di taggare prodotti in vendita direttamente nei loro post e nelle loro storie. Tag che, una volta cliccati dagli utenti, portano alla scheda descrittiva del prodotto dove è possibile finalizzare l’acquisto. Il tutto senza abbandonare Instagram.
Naturalmente il meccanismo funziona solo con i prodotti dei brand presenti e integrati sul social network. In tutto questo, ovviamente, Instagram tratterrà percentuali di revenue per adesso non ancora note. L’idea sembra rispondere a un’esigenza degli utenti, i quali spesso utilizzano i commenti e la chat per chiedere informazioni aggiuntive sui prodotti pubblicizzati nei post e nelle storie. Il servizio per ora è in beta-testing e rivolto solo ad alcuni utenti in USA. Rodati i meccanismi, sarà gradualmente esteso in tutto il mondo con enormi potenzialità. A metà 2018 infatti erano circa 1 miliardo gli utenti attivi mensilmente su Instagram e i primi 50 influencer avevano circa 3,1 miliardi di follower. Per i brand si parla dunque di un’interessante opportunità. Ma come sempre il successo (o il fallimento) dell’iniziativa dipenderà da gamma, livello di servizio e User Experience.
Possiedi o gestisci un eCommerce? Ecco le opportunità da non farti sfuggire!