Crollo dei bitcoin, niente allarmismi

07 settembre 2017 / Di Valeria Portale / 0 Comments

L'analisi di Valeria Portale, Responsabile Blockchain & Distributed Ledger degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano dopo la caduta in Borsa della critpovaluta: “Dopo la forte crescita, la fluttuazione non deve stupire. Le oscillazioni continueranno anche per effetto della speculazione”

Milano, 6 settembre 2017 - “La caduta del valore dei Bitcoin era da attendersi dopo la constante crescita degli ultimi mesi: le fluttuazioni sono normali per una moneta virtuale, anche per effetto della speculazione finanziaria. Ma niente allarmismi eccessivi: è presto per parlare di ‘crollo' e di 'fine della bolla', le oscillazioni continueranno anche nei prossimi mesi”. Lo afferma Valeria Portale, Direttore del Tavolo di lavoro su Blockchain & Distributed Ledger degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, dopo la caduta del valore di Bitcoin, in seguito alla messa al bando delle ICO da parte della Banca Centrale cinese.

“Questa estate è stata costellata da numerose notizie di crescita del Bitcoin – rileva Valeria Portale -. La rapida crescita degli ultimi tre mesi aveva portato il bitcoin a più che raddoppiare il suo valore: dai 1.400 euro di 4 mesi fa ai 3.900 euro di oggi, superando anche quota 4.100 euro. Ma negli ultimi giorni ha registrato una battuta di arresto con una perdita del 10% del suo valore: da 4.170 euro dell’1 settembre a 3.760 euro del 4 settembre, per poi lentamente risalire. Una battuta di arresto ancora più forte nel mercato americano in cui è passata da 5.000 dollari a 4.000 dollari perdendo il 20%. In questi giorni anche le altre cryptocurrency hanno perso valore”.

“La motivazione – prosegue Valeria Portale - questa volta è imputabile a una decisione della Banca Centrale cinese, che ha dichiarato illegale l'offerta iniziale di bitcoin (Ico, initial coin offering) per raccogliere fondi e ordinato di fermare tutte le attività di raccolta. I regolatori di tutto il mondo da quando è nata la moneta l’hanno guardata con particolare sospetto e seppure vi sia qualche periodica apertura, vige un profonda preoccupazione e attenzione per la difficoltà di regolare l’irregolabile.

“Bitcoin – conclude Valeria Portale – resta un investimento particolarmente attrattivo, ma ad alto rischio: si può guadagnare molto, ma anche perdere molto. Ci attendiamo che nei prossimi mesi tali fluttuazioni continuino. L’elevata attenzione mediatica potrebbe portare in una prima fase anche al maggior rischio di speculazione sulla moneta e ad atteggiamenti opportunistici di attori che possono guadagnare dalle oscillazioni”.

 

Vuoi approfondire tutte le opportunità della rivoluzione Blockchain?

Scopri il Programma

  • Autore

Direttore dell'Osservatorio Innovative Payments e dell'Osservatorio Blockchain & Web3 del Politecnico di Milano